Bernstein: Nonostante il lancio del chip Willow da parte di Google, la minaccia quantistica per Bitcoin richiede ancora decenni
Google ha annunciato il lancio del suo primo chip quantistico, Willow, suscitando nuovamente preoccupazioni riguardo alla possibilità che le chiavi private vengano decriptate per rubare fondi agli utenti.
L'analista di Bernstein Gautam Chhugani ha scritto in un rapporto che un chip con 105 qubit è ancora lontano dai milioni di qubit necessari per attacchi pratici all'Algoritmo di Firma Digitale a Curva Ellittica (ECDSA) di Bitcoin e all'Algoritmo di Hash Sicuro (SHA-256).
L'analista ha detto: "I contributori di Bitcoin dovrebbero iniziare a prepararsi per un futuro quantistico? Sì, ma qualsiasi minaccia reale per Bitcoin sembra richiedere decenni."
Si riporta che l'ECDSA è un algoritmo di crittografia utilizzato per proteggere le chiavi private e abilitare le firme digitali per le transazioni Bitcoin. SHA-256 garantisce l'integrità del registro Bitcoin eseguendo l'hashing dei dati delle transazioni e svolge un ruolo cruciale nel mining attraverso il meccanismo di proof-of-work di Bitcoin.
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